In Via Campo Sabbionario ( Google Maps ), a due passi dal Palazzo Schifanoia, si trovano i ruderi dell’antica Chiesa di Sant’ Andrea di cui volevo parlarvi oggi.
Sorta intorno all’anno 1000 appartenne al Capitolo della Cattedrale fino al 1256, quando poi fu concessa agli Eremitani di Sant’Agostino.
Davanti ai resti della chiesa si trova questo cartello che ci mostra un antico disegno della chiesa, la pianta e alcune foto dei primi del ‘900, quando la chiesa era già in via di decadenza ( se volete vedere in dettaglio la foto…cliccateci sopra ! ).
Nel 1806 alla chiesa gli fu tolto il titolo di parrocchia e nella seconda metà del XIX secolo , dopo essere stata adibita a caserma dei soldati del Regno d’Italia e a deposito per il foraggio, fu chiusa definitivamente e tutte le opere d’arte rimaste trasferite nella pinacoteca della città.
Successivamente la chiesa rovinò in più riprese a causa di dissesti statici, dovuti forse anche al completo abbandono; particolarmente grave fu il crollo del 1938.
Quelli che vedete nelle foto sono i ruderi rimasti della navata destra della chiesa dopo demolizioni di “sicurezza” eseguite per forza maggiore.
Da ricordare che in questo tempio religioso, e precisamente nella navata sinistra, era collocata la tomba del grande architetto di corte Biagio Rossetti, tante volte citato in questo blog per le sue opere ( una delle più “imponenti” nel post del 20/08/2012 ).
P.s ho usato un filtro “Lomo” per le foto….cosa ne pensate ?
Foto originali di Franco Colla
Fonte Wikipedia
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