A volte mi è capitato di pubblicare foto di portoni e finestre antiche contornate da decorazioni in “cotto” come nella foto che vedete sopra ( un esempio nel post del 19/12/2012: “ Fedetails views 3: finestre “ ).
Le terracotte decorative che ornano le architetture ferraresi costituiscono in tratto caratteristico della città. Vista la la grande disponibilità di argilla che il territorio a potuto offrire alla città di Ferrara, ha determinato l’ampio utilizzo del laterizio, sia nelle strutture portanti che per le parti decorative ( terracotte a rilievo ), spesso rifinite con coloriture che imitavano la pietra naturale
Le decorazioni in “cotto” erano prodotte con appositi stampi in legno scolpiti a mano, e poi ricomposte durante la costruzione dell’edificio, per ottenere motivi ornamentali quali cornicioni, bordi delle finestre e ghiere di portali. Ecco infatti un altro bellissimo esempio nella foto sopra, appartenete a una abitazione privata in Via Porta San Pietro ( Google Maps ).
La maggior parte delle opere che si possono trovare nel centro storico risalgono al periodo di maggiore fervore edilizio sotto il dominio Estense ( XV - XVI secolo ), anche se si possono trovare alcuni manufatti più antichi che risalgono fino al XIV secolo
Passeggiando per le vie del centro è possibile apprezzare la raffinata lavorazione e la varietà dei motivi ornamentali, che insieme alla estesa presenza di murature di mattoni, nella tipica “faccia a vista”, fanno di Ferrara “ la città del cotto “!
Foto: originali Franco Colla
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