A Sabbioncello di San Vittore ( Google Maps ) , frazione di Copparo in provincia di Ferrara proprio a ridosso della sponda nord del Po di Volano, troviamo una delle Delizie Estensi che porta il nome di Villa Mensa.
Il nome di questo palazzo, costruito per volere di Bartolomeo della Rovere ( nipote di papa Sisto IV ) all’inizio del XIV secolo, deriva dal fatto che il palazzo era di proprietà della Mensa Arcivescovile di Ferrara.
Purtroppo, durante la mia visita, la villa era chiusa al pubblico, così per oggi vi posso mostrare solo alcune foto dell’esterno, ma naturalmente sarà mia cura, appena possibile, approfondire questo articolo con altre foto…noi di FEdetails.net non demordiamo !
Visualizzazione ingrandita della mappa
Villa Mensa si può associare alla corte ducale Estense per vicende legate ad illustri personaggi che utilizzarono il palazzo come residenza per svago e per le attività di rappresentanza, soprattutto durante la stagione primaverile ed estiva, quando le condizioni di miglior navigabilità del fiume che gli score accanto favorivano gli spostamenti dei battelli di corte.
Nella foto sopra la parte ovest del palazzo, con le tipiche merlature e un portale con arco da cui si accede al cortile interno della villa.
Nella foto sopra la chiesetta che si trova sulla parte sud di Villa Mensa.
A partire dagli anni ’40 del secolo scorso furono avviati pesanti lavori di adeguamento interno per trasformare la villa in un orfanotrofio, poi per la dimora di circa trenta famiglie affittuarie di mezzadri, che frazionarono il palazzo in tante piccole unità abitative.
Nel 2003 l’acquisizione di Villa Mensa da parte del Comune di Copparo e della provincia di Ferrara, che avviarono lavori di restauro e di consolidamento, arrestando il processo di degrado e restituendo al palazzo l’aspetto architettonico originale che aveva nel XIX secolo.
P.s. Vi ricordo che nel menù principale di questo sito trovate una pagina dedicata alle Delizie Estensi che FEdetails.net ha trattato fino ad ora …visitatela !
Foto originali di Franco Colla
Fonte: www.castelloestense.it
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