Un anno di FEdetails.net !

Sembra ieri quando un anno fa, il 31 Maggio 2012 scrissi il primo post di questo blog che doveva essere una semplice “vetrina” delle mie foto.
“Una foto al giorno con una breve descrizione”…questo era il progetto iniziale di FEdetails.net che con l’andare dei mesi si è trasformato in un sito di informazione culturale dei beni storici e del territorio di Ferrara. Da un semplice post siamo passati a veri e propri articoli corredati da foto originali, cenni storici, cartine multimediali e anche qualche video….proprio tutto quello che occorre per organizzare, visitare o riscoprire la nostra bella città !

Il Palazzo Comunale di Cento

Nella piazza principale di Cento, in provincia di Ferrara, che si trova affianco a Corso del Guercino ( Google Maps ) si trova il Palazzo Comunale di Cento, cuore pulsante dell’amministrazione cittadina.
La facciata si presenta suddivisa dalla balconata marmorea che taglia orizzontalmente il prospetto per tutta la sua lunghezza, sostenuta da un altissimo portico a tre arcate sorrette da colonne ottagonali, mentre la parte superiore è coronata da una scenografica struttura in cui campeggia lo stemma cittadino e una piccola “torre” con una campana in bronzo.

Dentro la Via Coperta

Spesso in questo blog avete sentito nominare questa “famigerata” Via Coperta, come in un vecchissimo articolo intitolato appunto “ Via Coperta “, ma non ero ancora riuscito a farvi vedere come è ai giorni nostri questo luogo, riservato in antichità solo alla famiglia estense e ai nobili in visita alla corte.
Iniziamo ricordando che la Via Coperta è un edificio storico posto su cinque arcate che collega il Palazzo Ducale con il Castello Estense, che da semplice passaggio in travi e tavolato di legno,  si trasformò in architettura compiuta con duca di Ferrara Ercole I d’Este.Nella foto sopra la Via Coperta vista da Piazzetta Savonarola…by night ! ( se non conoscete bene Piazzetta Savonarola potete leggere l’articolo: “ Savonarola…e il cielo ! “ ).

Storia e leggenda nella Chiesa di San Domenico

                               
Della Chiesa di San Domenico, qui su FEdetails.net, avevamo già scritto un breve articolo nell’Ottobre 2012 ( vedi “ La Chiesa di San Domenico “ ), ma oggi ci ritorniamo per rendervi noto un particolare importante e un’antica leggenda, legati a questa antica chiesa.
Come anche riporta il sito www.luoghimisteriosi.it, sono venuto a sapere anche io recentemente ( non è che so tutto eh ! ) che la Chiesa di san Domenico era, nel periodo dei processi della Santa Inquisizione, il luogo predestinato a Ferrara ( ogni città ne aveva una ) in cui avvenivano  i processi…e soprattutto le esecuzioni proprio di fronte al sacrato.

Feel Free – Le cose belle di Ferrara

             
Chiudiamo la settimana di FEdetails.net presentandovi un bellissimo ed emozionante video che ho trovato sulla pagina Facebook di Turismo Ferrara e Provincia ( di cui sono un assiduo fan ! ).
In questo video praticamente trovate un riassunto di tutto quello che potete trovare nella nostra città e nella sua provincia.

Details nel Castello Estense

Il titolo del post di oggi prende spunto proprio dal nome del nostro blog è cioè “details” ( dettagli ). E oggi parliamo appunto di piccoli dettagli che si possono cogliere passeggiando per il Castello Estense come ad esempio quello che vediamo nella foto sopra. Posto in alto, in un angolino tra due corridoi, troviamo scolpita una ruota con otto raggi, un stemma della famiglia Estense, che nell’antichità era anche simbolo della fortuna, della mutabilità e del favore.
Se volete cercarla durante la vostra visita alle sale interne del Castello ( una specie di caccia al tesoro ? ) vi aiuto dicendo che la foto è stata scattata in un corridoio che porta alle prigioni  sotto l’imponente Torre dei Leoni ( se non sapete di cosa sto parlando colmate le vostre lacune leggendo “ La Torre dei Leoni “ ! ).

La Loggia del Grano a Comacchio

Ed eccoci all’articolo della settimana che ci porta a visitare la vasta e variegata provincia di Ferrara. Siamo ancora nella piccola città lagunare di Comacchio ( la “piccola Venezia” ) per vedere un piccolo, ma non per questo meno importante, palazzo storico che si trova in pieno centro del paese, e più precisamente in Piazzetta Ugo Bassi ( Google Maps ). Parliamo oggi della Loggia del Grano.

Corso Ercole I d’Este by night

Sabato sera, di ritorno dal “Giuramento”, una sfilata storica del Palio di Ferrara, ( trovate tutte le informazioni nel sito ufficiale www.paliodiferrara.it ), mi sono ritrovato in Corso Ercole I d’Este quasi completamente solo. Una buona occasione per scattare indisturbato delle foto “notturne” di questa affasciante e storica via.
Nella prima foto di oggi, che trovate sopra, siamo nella parte finale del corso…..lontano lontano piccolo piccolo c’è, anche se non si vede, il Castello Estense.

20/05/2012: il terremoto in Emilia Romagna un anno dopo

Esattamente un anno fa in queste ore del mattino si abbatteva sull’Emilia Romagna un tremendo terremoto di magnitudo 5.9, che dopo secoli di “calma” apparente ( l’ultimo grande terremoto a Ferrara sembra che risalga al 1796 ), ha colpito le province di Modena, Reggio Emilia ,Mantova, Rovigo, Bologna e purtroppo anche quella di Ferrara.

Le origini del Castello Estense

Molte volte ci siamo occupati del Castello Estense di Ferrara indicandolo come una delle icone della città ( avete letto per esempio “ Castello Estense – Il Giardino degli Aranci “ ? ).
Con la sua bellissima architettura e circondato dal suo fossato originale ricolmo d’acqua, è certamente una illustre opera d’arte ferrarese.
Ma vi siete mai chiesti perché fu costruito ? Molti possono pensare che la sua funzione principale, fin dalle sue origini, furono di difendere i nobili e la città dalle incursioni nemiche, come spesso si vedono nei film storici con soldati che mettono a ferro e fuoco il castello nemico…e invece no !

La Cappella Revedin

Forse per chi legge quotidianamente il nostro blog FEdetails.net penserà che tutti i monumenti ed edifici storici di Ferrara siano tutti tenuti in buono stato per il patrimonio storico e umanitario che rappresentano. Ma purtroppo, come accade spesso nelle buone famiglie, qualcosina che sfugge e che non viene tenuta a dovere c'è sempre….
E’ il caso della Cappella Revedin ubicata in un angolo di un grande piazzale in Via Bologna ( Google Maps ),  proprio affianco alla grande chiesa della Sacra Famiglia, di cui vedete l’alto campanile a destra nella foto sopra.

 

Casa Panini a Cento

Se arrivate a Cento in provincia di Ferrara e fermate la macchina nel grande parcheggio all’inizio di Corso Guercino per andare a piedi in centro ( Google Maps ), non potrete fare a meno di notare l’affascinante palazzo che vedete nella foto sopra, che porta il nome di Casa Panini.
Dimora nobiliare dell’omonima famiglia aristocratica, risalente alla prima metà del XV secolo, il palazzo fu sottoposto ad alcuni interventi migliorativi nel 1615 quando Bartolomeo Panini commissionò all’architetto Pier Francesco Battistelli il progetto di ristrutturazione della sua abitazione.

 

Ferrara skyline 2

Come spiegato in qualche vecchio articolo, spesso per motivi di lavoro, mi vengo a trovare in posti molto particolari e ad altezze che non tutti possono raggiungere, da cui riesco a godere panorami veramente suggestivi e unici.
Dello skyline di Ferrara avevo già pubblicato qualche foto in passato ( vedi “ Ferrara skyline “ ), e oggi volevo mostrarvi qualche altra “veduta” particolare della nostra splendida storica città. Nella foto sopra, ripresa dall’alto di Via Saraceno ( Google Maps ), vediamo gli intricatissimi tetti del centro storico di Ferrara, con l’immancabile campanile della Cattedrale di San Giorgio e subito a destra le quattro torri del Castello Estense. 

Il salone d’onore del Palazzo Roverella

Questo sabato ho avuto occasione di entrare finalmente all’interno del Palazzo Magnanini, chiamato comunemente Palazzo Roverella, in occasione dell’assegnazione dei premi “ Giulio Natta e Nicolò Copernico 2013 “. Ospite d’onore e premiato speciale per la sua attività di divulgatore scientifico il noto e bravissimo personaggio televisivo Alberto Angela.
Naturalmente, oltre ad assistere all’interessantissima premiazione ( a cui sono intervenute le più alte autorità cittadine ), non mi sono lasciato scappare l’opportunità quasi unica di fotografare il salone d’onore del palazzo che si trova in Corso della Giovecca 47 ( Google Maps ).

 

Il vecchio ospedale San Camillo di Comacchio

A Comacchio in provincia di Ferrara ( Google Maps ) ci siamo soffermati già alcune volte qui su FEdetails.net ( vedi ad esempio “ Il Loggiato dei Cappuccini a Comacchio “ ), ma ovviamente una località cosi bella e storica non si può mostrare a chi non la conosce con due o tre articoli…
Oggi siamo ancora in questo piccolo e accogliente paese a ridosso del mare per mostrarvi un altro suo edificio storico, che incontrerete passeggiando per i canali di Comacchio: nella foto sopra la maestosa facciata del vecchio ospedale San Camillo,  struttura settecentesca del ferrarese Antonio Foschini che ricordo essere uno dei due progettisti del Teatro Comunale di Ferrara che ha a suo interno la rotonda a lui dedicata ( lo trovi nell’articolo “ La Rotonda Antonio Foschini “).

Il video delle #invasionidigitali nella prigione di Don Giulio

Come saprete sicuramente ( quelli che leggono quotidianamente FEdetails.net ) il 24 aprile 2013 si sono svolte nel Castello Estense le “ Invasioni Digitali “ che hanno permesso ad un gruppo di persone visitare, fotografare e anche riprendere in via del tutto eccezionale le stanze della antica dimora estense ( ho pubblicato per ricordarvelo già diversi articoli tra cui “ Il modellino del Castello Estense “ ).
E in questa occasione particolare  ho provato anche io a girare qualche filmato della visita, ma non essendo tecnicamente molto attrezzato, vi devo avvertire che la qualità non è delle migliori…
Volevo comunque farvi vedere, in particolare, il video che ho girato nella prigione di Don Giulio, che avevo trattato in un precedente articolo: “ La prigione di Don Giulio “.

 

Il Teatro Comunale di Cento

Dopo “ La Rocca di Cento “, torniamo oggi  a Cento, in provincia di Ferrara, per mostrarvi un edificio molto particolare che si trova a poche decine di metri dalla piazza principale del comune, e più precisamente in Corso del Guercino ( Google Maps ).
Nella foto sopra la facciata principale del Teatro Comunale di Cento intitolata a Giuseppe Borgatti, un famoso tenore italiano nato in questa piccola città.
Come potete vedere il teatro è esternamente rivestimento da bande rosse e gialle e impreziosito da un’elegante decorazione in cotto che riproduce persone celebri e scene musicali nello sfondo di fregi mitologici e naturalistici.

 

Il cortile interno del Palazzo Naselli-Crispi

Dal Castello Estense, prendendo la stretta Via Borgo dei Leoni ed entrando nel portone che trovate al numero civico 28 ( Google Maps ), un stretto portico interno vi porterà davanti alla meraviglia che potete vedere nella foto sopra e in quelle a seguire.
E’ il cortile interno del Palazzo Naselli-Crispi edificato negli anni 1530 – 1537 su progetto di Girolamo da Carpi, per volere del canonico Giuliano Naselli.
Tra l’altro, vi segnalo, che in Via Borgo dei Leoni FEdetails.net si era già occupato di un altro palazzo storico poco conosciuto, che trovate nell’articolo “ La casa natale di Daniele Bartoli “.

La palazzina di Marfisa d’Este

Se state passeggiando sulle Mura di Ferrara nei pressi del Piazzale Medaglie d’Oro ( lo trovi l’articolo: “ Piazzale Medaglie d’Oro “ ), non mancate di passare sotto la grande prospettiva di Corso della Giovecca perché a pochissime decine di metri sulla vostra sinistra ( Google Maps ) potrete ammirare la raffinata Palazzina di Marfisa d'Este, un edificio storico di Ferrara, tra i migliori esempi cittadini di residenza signorile del XVI secolo.

La leggenda del diamante nascosto

Mentre “sfoglio” uno dei miei siti preferiti luoghimisteriosi.it, che già ho citato in altri post ( vedi ad esempio “La simbologia nella Cattedrale di San Giorgio “), mi accorgo che nei miei vecchi articoli riguardanti il Palazzo dei Diamanti, non ho mai approfondito un’antica leggenda che lo riguarda. Una leggenda che quasi tutti i ferraresi conoscono a grandi linee perché raccontate dai nonni o sentite dalle insegnanti durante l’immancabile gita scolastica al palazzo.
La leggenda riguarda un misterioso diamante ( autentico! ) nascosto in uno dei “diamanti” di pietra che rivestono la facciata del Palazzo dei Diamanti, immortalata nella foto sopra dalla nostra immancabile collaboratrice fotografica Cinzia Andreatti in uno dei suoi magnifici scatti.