Oggi un articolo di informazione per segnalarvi una piccola ma interessantissima mostra che si tiene al Palazzo Turchi di Bagno ( prossimamente su Fedetails.net ! ) in Corso Ercole I d’Este 32 ( Google maps ) nel Quadrivio degli Angeli,sede del Sistema Museale d'Ateneo.
Nella sala al piano terra ( entrata libera ) trovate una esposizione di ceramiche d’epoca che ritraggono il Castello Estense, una mostra nata da un suggerimento del Prof. Luciano Scarpante, artista polesano, che ha lavorato a lungo sui paesaggi del Delta del Po.
L'università di Ferrara ha poi raccolto al volo questa interessante proposta e in collaborazione con l'ideatore e il Dottor Alessandro Fabbri ha allestito la mostra di cui potete vedere alcune mie foto in questo articolo ( quelle senza il maledetto riflesso delle bacheche ! ).
Le ceramiche con riprodotto il palazzo-fortezza dei duchi d'Este nascono in Gran Bretagna attorno al 1832 per merito delle Manifatture Ceramiche Wedgwood di Burslem, una fabbrica tuttora molto importante che ciclicamente ripropone ancora questo fortunato modello.
Uscito inizialmente nel solo colore blu, nel tempo il "Modello Ferrara" è stato proposto in vari colori così come nel tempo è stato cambiato anche il marchio di fabbrica.
La mostra propone esempi di questi preziosi oggetti in ceramica provenienti da collezioni private che hanno riprodotto il simbolo della città e racconta brevemente perché questa immagine abbia ripetutamente interessato nel tempo anche altre manifatture.
Il Castello Estense è senza dubbio una delle figure più ripetute nelle incisioni che accompagnavano le guide dell'Italia in epoche passate, soprattutto francesi, tedesche e inglesi, dalla fine del Settecento in poi, perché Ferrara si trova lungo l'asse Venezia-Firenze, due città di grande richiamo per i viaggiatori internazionali del tempo.
Riassumendo ricordo infine che la mostra “Il Castello in casa – il Catello di Ferrara nella Ceramica” proseguirà fino al 19 Luglio 2013 ( entrata libera! ) e se siete in visita al Palazzo dei Diamanti ( conoscete la leggenda ? no? leggete subito “ La leggenda del Diamante nascosto “ !
), non vi resta che attraversare la strada per ammirare queste piccole opere d’arte ! Foto originali di Franco Colla
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