La Sala della Vigna di Belriguardo

Alla Residenza di Belriguardo di Voghiera, in provincia di Ferrara ( Google Maps ), una delle sale più importanti rimaste della dimora estense è senza dubbio la Sala delle Vigne che durante la mia ultima tappa “fotografica” o visitato accompagnato da Alessandro, il responsabile del Museo Archeologico e di Belriguardo che ormai è diventato il mio archeologo di fiducia!
Alessandro mi ha descritto la storia e soprattutto i segreti di questa sala che in origine era la sala da pranzo per i grandi ricevimenti di corte. Infatti proprio nella Sala delle Vigne il duca di Ferrara accoglieva ospiti illustri per i pranzi di Stato… una sorta delle nostre “cene di lavoro”!
Nella foto sopra,al centro della parete, vedete sulla sinistra due paia di gambe con un lembo di vestito rinascimentale, che è quello che rimane del ritratto di Ercole II d’Este…colui che fece costruire la grande sala.


             





I lavori per a Sala della Vigne furono affidati a Girolamo da Carpi  su incarico dell’allora duca di Ferrara Ercole II d'Este, figlio della famosissima Lucrezia Borgia, nel 1537.
Alla sala però vi lavorarono, oltre a Girolamo, anche Benvenuto Tisi da Garofalo, Battista Dossi e Dosso Dossi. Si è ottenuto cosi una grande sala affrescata con tralci, foglie di vite e grappoli d'uva nella parte superiore ( da qui il suo nome ), per dare l'illusione di un immenso pergolato, sorretto da file di quattro cariatidi sullo sfondo di splendidi paesaggi che un tempo si ritenevano immaginari, ma che ultimamente si è scoperto essere scorci di luoghi reali come il Castel Toblino.
Purtroppo, come potete vedere dalle foto di questo articolo, non rimane molto degli affreschi della Sala delle Vigne a causa di un cattivo mantenimento dello stabile e anche perché i successivi proprietari della residenza di Belriguardo hanno venduto tutto quello che si poteva commerciare…compresi gli affreschi delle pareti!





Molti sono i particolari che si possono raccontare su questa grande sala rinascimentale, ma un articolo solo non può bastare….quindi vi rimando ai prossimi accurati post dove vi illustrerò anche qualche “segreto” della Sala delle Vigne che ad oggi è anche patrocinato dall’Unesco.
Per il momento vi ricordo che il Museo Archeologico di Belriguardo è visitabile durante gli orari che trovate nella loro pagina Facebook.
Vi consiglio vivamente di non lasciarvi perdere una sosta in questo fantastico posto, non ne rimarrete delusi…parola di Fedetails.net!

Foto originali di Franco Colla