Ancora una volta torniamo nel famoso Quadrivio degli Angeli per approfondire la nostra visita ad un palazzo che si trova proprio di fronte all’illustre Palazzo dei Diamanti.
Infatti oggi visitiamo il Palazzo Turchi di Bagno che si trova in angolo fra Corso Ercole I d’Este e Corso Porta Mare ( Google Maps ) e che secondo me viene troppo spesso trascurato dai turisti a causa del suo più illustre dirimpettaio.
Il palazzo è stato progettato nel 1492 dall'architetto Biagio Rossetti ( che ha poi ideato tutto il Quadrivio ) nell’abito del grande lavoro di allargamento della città verso nord che prese il nome di Addizione Erculea.
Visualizzazione ingrandita della mappa
La struttura architettonica del Palazzo Turchi di Bagno è molto semplice se paragonata agli altri tre famosi edifici del Quadrivio ( forse proprio per non distogliere l’attenzione dal preferito “Diamanti” ?) e non gode di particolari decorazioni esterne, con una prospettiva piuttosto lineare.
Costruito con mattoni di cotto in “faccia a vista” gli unici elementi di rilievo sono il portale marmoreo d’ingresso in Corso Ercole I d’Este e la parasta angolare in pietra bianca con doppio ordine di capitelli corinzi all’angolo con Corso Porta Mare, che potete vedere nella foto sopra.
Ed ecco il portale marmoreo tipico rinascimentale da cui si accede alla sede universitaria del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione di Ferrara. Il palazzo fino agli inizi del XX secolo fu di proprietà della famiglia di Bagno, e nel 1933 venne ceduto al demanio militare.
Gravemente danneggiato dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale in seguito venne ristrutturato ed adibito a sede universitaria e museale: infatti dal 1964 ospita, nel giardino, l'Orto botanico dell'Università di Ferrara mentre nel 1964 vi venne trasferito l'allora Istituto di Geologia.
Foto originali di Franco Colla
Webcam Ferrara: www.comune.fe.it ( aggiornamento ogni 2 minuti )
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