Già anni fa presso il chiostro di Sant’Anna avevo avuto occasione di visitare una mostra molto particolare, di cui però avevo poi perso le tracce, e che da poche settimane,grazie ad amicizie comuni, ho ritrovato in un luogo molto particolare della città. La mostra in questione era incentrata su una collezione privata di tombini in ghisa provenienti da tutto il mondo.Domenica scorsa sono quindi riuscito finalmente a farmi aprire le porte e visitare il vastissimo Museo Internazionale delle Ghise di Stefano Bottoni, che si trova in Via Baluardi 125 a Ferrara ( Google Maps ).
Il
progetto Internazionale delle Ghise nasce nel
lontano 1998 come sola documentazione fotografica ad opera di
Stefano Bottoni ( ideatore e oggi direttore artistico del Ferrara Festival Buskers ). Nel
2002 si trasforma, grazie alla donazione da parte del
Sindaco di Praga Vladimir Vihan che regalò a Bottoni il primo vero tombino, nella vasta collezione privata che si può ammirare oggi. Negli anni successivi, grazie alla disponibilità di
Comuni ed Enti internazionali, la collezione è stata protagonista di varie mostre che hanno riscosso un notevole successo in Italia e all’estero.
Attualmente la collezione è, come abbiamo detto sopra, ospitata a Ferrara in un antico luogo messo a disposizione dal Comune di Ferrara, in area Sant'Antonio in Polesine, vicino alle antiche Mura Estensi.
Il Museo Internazionale delle Ghise non è giuridicamente un museo aperto al pubblico, ma è visitabile solo su richiesta ( vedi "contatti" sulla home page del museo ).
Un’altra “perla” culturale di Ferrara che naturalmente troverete solamente nella nostra città in quanto, da ricerche effettuate. il Museo Internazionale delle Ghise risulta essere l’unico al mondo nel suo genere!
Foto originali di Franco Colla
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