Prima che si trasformasse in una lussuosa dimora come oggi la vediamo il Castello Estense era una fortezza molto grezza nella sua architettura, visto che doveva il suo compito principale era di proteggere il marchese di Ferrara dai nemici esterni… e inizialmente anche dal suo popolo, come raccontato nell’articolo "Le origini del Castello Estense".
Ma visitando il cortile d’onore del Castello Estense, che vedete nella foto sopra, c’è da chiedersi come si svolgeva la vita di tutti i giorni dentro al maniero appena costruito. Curiosando nel sito ufficiale del Castello Estense ho trovato un piccola ricostruzione di una giornata nella fortezza…che vi racconto di seguito!
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Appena terminata la velocissima costruzione del Castello Estense ( appena due anni…pochissimo per l’epoca ) la fortezza era soprattutto sede delle fedeli milizie estensi.
Accanto agli alloggiamenti dei militari e della servitù troviamo gli edifici di “servizio” come scuderie, armerie, magazzini, officine per la costruzione di armi e ceramiche d’uso comune, lavanderie, laboratori per la produzione di cera e sapone, e tutto quello che occorreva al piccolo esercito ed ai signori che ancora vivevano nel vicino Palazzo Ducale.
Nei sotterranei troviamo invece tutti i magazzini che erano direttamente collegati con il fossato ed al canale che scorreva allora affianco al castello. I magazzini contenevano tutte le materie prime per la vita della fortezza e dei suoi abitanti, dalla legna per il riscaldamento, alle vettovaglie per le cucine. Sempre in questi ambienti facilmente a contatto con l’acqua e ricchi di vasche e pozzi, si trovano anche alcuni laboratori per le attività di trasformazioni più grossolane dei prodotti per la cucina: la macellazione degli animali, il lavaggio e pulizia di derrate e la preparazione delle cere.
Al piano terra e nel cortile troviamo al lavoro maniscalchi, fonditori, falegnami, fabbri ferrai che si occupavano di accudire i cavalli, produrre e far manutenzione alle armi, riparare carri, produrre stoviglie d’uso quotidiano.
Al primo piano, al quale si accedeva mediante strette scale a chiocciola, malamente riscaldato da bracieri, erano gli alloggiamenti della truppa e degli ufficiali.
Sugli spalti che circondavano le alte guglie del Castello Estense i soldati montavano la guardia e si esercitavano all’uso delle armi, in attesa di una prossima battaglia in qualche campagna di guerra o di un assedio da parte dei nemici di Ferrara.
Non era poi tutto rose e fiori la vita allora vero? Poi nei secoli il Castello Estense si trasformerà in una lussuosa ed elegante dimora…ma questa è un’altra storia!
Foto originale di Franco Colla
Fonte www.castelloestense.it
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